Partecipare per divertirsi alla maratona, fa star bene ma …. , da un po’ di tempo, nonostante la determinazione a voler correre, il dolore sotto le teste metatarsali rende difficili anche le più comuni attività di vita quotidiana come stare in piedi e camminare.Il dolore sotto l’ avampiede è causato spesso da un eccessivo carico, dato dall’intesa attività fisica, come correre o camminare su tacchi molto alti, ma anche dal modo come il corpo nel suo insieme si organizza, per esempio il tronco troppo sbilanciato in avanti. Un’attenta osservazione della stazione eretta, del cammino e della corsa supportata da opportuni esami strumentali, aiuta a definire il piano di trattamento, per intervenire, ad esempio, nel caso del dolore delle teste metatarsali . La signora A. ha 62 anni, partecipa a livello amatoriale alle maratone, allenandosi regolarmente. Da un’analisi del suo modo di camminare si evidenziava l’instabilità della caviglia destra con l’atteggiamento astenico della colonna, l’anteposizione del tronco e il maggiore carico funzionale sull’ avampiede sinistro, sede del dolore. Lavorando, con la partecipazione consapevole di A., per la riorganizzazione ed armonizzazione della stazione eretta, del cammino e della corsa si è ridotto il dolore sulle teste metatarsali …. potendo finalmente tornare a correre.